Angela Florian Artista Angela Florian Artista

Legno


La luce scorre tra i sassi

Silfidi guizzanti,

raccontano il mistero,

l’imprevedibile che ci abita, qui si palesa.

E li, nell’attimo dilatato di silenzio, 

avverto presenze, non pensate. 


Opera: scorre tra i sassi
Supporto: tavola di legno
Tecnica: mista con acquerello, pastello, gesso, gommalacca. Misura:cm  123 X 89
Anno: 2025 Collezione privata dell’autore

Titolo: i doni dello spirito

Supporto: tavola di legno

Tecnica: mista con olio, acquerello, pastello, gesso, foglia oro. Misura:cm  124 X 89

Anno: 2025 Collezione privata dell’autore


L’Albero della Luce

il capostipite di una serie che ho nominato ”i Contenuti”, questi particolari lavori, raccontano di come i due mondi siano presenti e si fondano, accogliendosi in armonia. Quello reale e tangibile, qui rappresentato dalle varie essenze dal legno vissuto che sostiene la tavoletta dipinta, che qui e’ espressione del mondo mentale e immaginato. Un gioco di armonici equilibri scandiscono la necessità di viverli insieme.


La Quercia di Pinocchio

Ovale in rovere massiccio, tecnica mista con foglia argento dipinta acquarelli, pastelli e cristalli sminuzzati.

pezzo unico – disponibile-

misura circa 60cm x 35cm – anno 2024.


Cercandoti…

Sezione di tronco di ulivo in cui descrivo l’avvicinarsi di una coppia e di come il desiderio di sentirsi vicini, in effetti, determini la forma che assumiamo.

Misura 130 x 45 circa, tecnica mista tra cui foglia argento, cristalli e pirografia. Collezione privata


Il Bosco che c’era…


Dopo l’uragano Vaia che ha ferito profondamente le nostre bellissime Dolomiti, radendo a terra fasce di bosco, come fosse passata una falce sull’erba, nascono in me, gli alberi del vento. Insieme a quello shock iniziale si fa spazio il progetto di creare un opera della memoria. Gli alberi per me sono entità vive, vibranti di luce. Quella devastazione era per me simile a un olocausto, avevo bisogno di dire al mondo (a modo mio) quello che era accaduto e di raccontare il profondo legame, che tra le radici esiste tutt’oggi, mi sono servita di sezioni di tronco dei caduti e gli ho dedicato questa nuova vita. Nasce cosi “IL BOSCO CHE C’ERA” , Installazione che racconta di “unità del bosco” di “FAMIGLIA”, che oggi esiste comunque, anche se in piani che la maggior parte di uomini si ostina a non vedere, ma ad altri è chiara! molti di noi amano gli alberi e madre natura e nella dimensione spirituale li percepiamo, in silenzio, sopratutto quando ci mettiamo in ascolto. E’ quello il momento in cui sentiamo la grande foresta che cresce. Tecnica mista su 7 sezioni di tronchi vari di alberi abbattuti da Vaia nel ottobre del 2018. Opera del 2020 Misura: 130 x 2000 circa

I Pirografati”

sono gli ultimi nati, complessi nell’esecuzione, ridotti nella dimensione, ideali per il collezionista attento, perché rappresentativi e preziosi. Sono dei Piccoli racconti su tavola con pirografia, foglia argento e cristalli. misurano circa 25 x 25 e hanno una luce sempre dinamica, davvero pezzi unici!

Raccontanti visivi che trovano origine nei ricordi di passeggiate o momenti in cui in natura, l’ispirazione si è radicata con potenza al sentire.

Soffia ancora

Opera unica su tavola, tecnica mista con foglia argento dipinta , cristalli e pirografia. Misura cm 62 x 62. Anno 2022

Opere su tavola, raccontano storie…


Il monte Civetta

Nell’opera “il monte Civetta” La parte che si percepisce come cornice è invece concepita come parte dell’opera stessa. Di fatto e’ un insieme di molti legni a ricordare una “comunità” legata a un territorio e a gli alberi dei boschi che lo vivono e nutrono.

anno 2019, misura cm 70 x 60 circa tecnica mista molto particolare, direi unica, su tavola.

Lago Ghiacciato

Pezzo unico anno 2020 Tecnica mista su tavola, con cornici e scolpita, foglia argento , cristalli e pirografia. Misura cm: circa 60 x 53


Quercia son io

per l ‘Angelo stanco

Paesaggio in divenire 

mi attardo sul mio colle 

a salutar la ghianda

Che come terra , tace.

Madre Natura

Opera interamente in legno di recupero, pezzo unico scolpito a mano, realizzata con foglia argento, cristalli, cere e rilievi materici. Misura 45 x 45

Incanto

tecnica mista su tavola con molta foglia argento , pirografia, cere, cristalli e cornice scolpita e shabbata a rappresentare la famiglia con i suoi tre cuori. misura 135 x 65 circa anno 2021 collezione privata


Installazione “Il Figlio della Bora

Tecnica mista su 4 sezione di tronchi di alberi abbattuti in città, con pirografia, foglia Argento e cristalli sminuzzati. Misura: circa 1300 x 1800 

Creature silenziose ci accompagnano sin dalla nostra manifestazione su questo pianeta, anzi, ci precedono dalla notte dei tempi. Silenziose, ma sussurranti col sottile fruscio del fogliame se solleticate dalla brezza, musicali quando offrono le fronde aperte a una pioggia sparsa, polifoniche all’orchestrazione degli scrosci di un nubifragio, impetuosamente rumorose alla mercé di una tormenta. Gli alberi comunicano incessantemente anche con linguaggio emozionale, trasmettendo la fiducia della fioritura che prelude al dono dei frutti o stimolando riflessioni sulla morte e la rinascita ogni qualvolta si spogliano in autunno. Ci avvolgono protettivi, anche quando non li notiamo camminando distratti in un viale cittadino, pompando ininterrotta energia vitale. Fedeli amici, unici, isolati, insostituibili coinquilini in grado di trasformare la luce in materia, quella stessa materia di cui siamo costituiti e di cui ci nutriamo, e di produrre l’ossigeno che tiene in vita l’intero sistema. Il fiore si impone per la sua incantevole bellezza che irretisce come le Sirene Ulisse, nessuno può sottrarsi alla sua seduzione. L’albero, invece, è per pochi pur essendo generoso con tutti. Ci osserva con discreto distacco trasferendo sfaccettati messaggi, uno dei quali emblematicamente rappresentato dal dipinto di Angela come un accorato richiamo al risveglio della coscienza. Il soggetto è frammentato, interrotto da fessure, quasi un balbettio del suo antico sommesso conversare, le sue carezzevoli vibrazioni rifratte da un invisibile scudo di indifferenza impenetrabile. Le fratture nell’immagine, nonostante ancor si colga la visione d’insieme, sono specchio di una parte di umanità smarrita che tenacemente resiste allo scollamento dall’anima universale in una visione panteistica che rifiuta di tradire. Questi squarci di legno, strappati alla loro maestosa interezza, sembrano simbolizzare la drammatica ed ineludibile progressione che sta sentenziando il capolinea di un’era geologica, ma l’occhio più attento può intravedere lieto, tra i pieni e i vuoti che sottendono l’infinito, intere tribù di foreste con chiome e radici fluttuanti, in una onirica ascensione verso nuovi mondi da colonizzare.

Recensione di : Marina Camera.

Al di là, il Cielo

Tecnica mista su sezione di Tronco con pirografia, cristalli e foglia argento. Pezzo unico anno 2022 Misura cm: circa 68 x 143

I Contenuti

Questi pezzi raccontano le due nature che ci abitano. La mente come forma pensiero e memoria… e la parte animica che coinvolge il corpo, la realtà tangibile…

Un nuovo spazio di confronto , dove tutte le regole comuni vengono sovvertite e ridiscusse per proporre domande e riflessioni su ciò che siamo.

Il contenuto e il contenitore non esiste più. Tutto si rincorre nell’espressione dell’opera, così come per noi, perché siamo molto di più di ciò che crediamo.

Le quattro stagioni

Ulivo

Pezzo unico, tecnica mista con pirografia, foglia argento e cristalli, anno 2021 Misura: alto 40 largo 15 profondo 6cm. Rimane anche in appoggio come una scultura

Il Faggio

Pezzo unico, anno 2022 . Tecnica mista su sezione di tronco, con pirografia cristalli e foglia argento. Misura cm: circa 33 x 73 collezione privata.

Betulla

Pezzo unico su legno di recupero 2021 Tecnica mista, Misura: alto 54, largo 25,profondo 6cm

Il Bosco Piano

Pezzo unico, anno 2021. Tecnica mista su tavola con cornice scolpita, con pirografia, cristalli e foglia argento. Misura cm: 130 x 60

Resilienza

ricostruirsi dai pezzi di se, e scoprire che sei più bella anima mia.

Opera unica, interamente in legno di recupero, scolpito a mano, anno 2022, misura 70 x 70 circa. collezione privata

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